Abbiamo ricevuto, ogni tanto, l’invito, da parte delle segreteria del Sindaco, a scrivere un
articolo per Alpignano News, il periodico del Comune di Alpignano, insieme agli
altri capigruppo consiliari:
il
14 agosto 2012, per l’uscita del II semestre 2012;
il
30 marzo 2012, per l’uscita del I semestre 2012 (inviato per errore);
il
21 luglio 2011, per l’uscita del II semestre 2011.
Per due volte abbiamo
quindi trasmesso diligentemente il nostro comunicato, seguendo le indicazioni e
rispettando i tempi e i modi di consegna. Ma non abbiamo ancora avuto il
piacere di vedere la nostra bella lampadina in compagnia della mascotte Lea.
La prima volta passi, c’era
l’entusiasmo della ricorrenza del 40ennale del gemellaggio con Fontaine, si doveva
raccontare tutto minuziosamente, e lo spazio finisce in fretta. Ma stavolta eravamo
molto fiduciosi, anche perché il Sindaco, rispondendo nel Consiglio Comunale del
luglio scorso, a una interrogazione sugli “strumenti informativi per i lavori
del Consiglio”, aveva garantito che avrebbe dato spazio anche alla minoranza, o
tramite un nuovo media, oppure aggiungendo
una pagina al periodico.
I capigruppo di minoranza
sono attualmente tre; se la sarebbe cavata con una facciata.
E
invece il nostro contributo è dinuovo stato oscurato - forse - dal diario di bordo della
trasferta a Fontaine,
per celebrare l’interscambio culturale tra le due città. Ci terremmo tuttavia che
il racconto continuasse anche sul prossimo numero, pubblicando anche dati di
tipo economico, che sono forse quelli che interessano di più i cittadini
(quanto si spende, quali feedback ci
sono per il nostro territorio, che investimenti si attivano, che risultati
oggettivi discendono dai festeggiamenti, ecc...).
Ora
capiamo che gli inserzionisti paghino una tariffa per farsi propaganda sul
giornalino del Comune, ma, fino a prova contraria, abbiamo risposto a un
invito!
Allora,
come già abbiamo avuto modo di ribadire in qualche intervento precedente, riportiamo
qui l’articolo che sarebbe dovuto entrare nelle case degli alpignanesi, raggiungendo
anche coloro che non accedono al web:
“A
un anno e mezzo dalla sua nascita, Alpignano SiCura gode ancora di ottima
salute. Il gruppo, al completo rispetto alla lista presentata alle elezioni di
maggio 2011, è vitale e lavora ancora a pieno ritmo sui temi più importanti che
riguardano la città: opere pubbliche, scuola, viabilità, piano regolatore, energia,
con la massima allerta sulla correttezza dell’azione amministrativa.
Oltre
all’indubbio successo elettorale (ricordiamo che conquistò l’interesse degli
elettori tanto da diventare la seconda espressione politica del paese) sta
anche dimostrando una grande operatività all’interno del Consiglio Comunale. Pur
contando su un solo consigliere, è di fatto attiva in tre Commissioni
consiliari permanenti e nell’appena conclusasi Commissione di indagine sui
fatti dell’Agenzia Loc.Agev.
Ora
è il momento di fare leva sulla partecipazione. Come movimento fortemente
sostenuto dai cittadini, Alpignano SiCura
ha la vocazione di diventare la principale portavoce dei bisogni di
Alpignano. Al di là dei grandi temi istituzionali su cui lavora costantemente, il
movimento vorrebbe recepire le richieste e le osservazioni che ciascuno ha
l’opportunità – se non il dovere - di segnalare.
Lo
stesso spirito critico, la curiosità, il confronto, che animano i cittadini durante
le campagne elettorali, potrebbero continuare a dare un contributo
significativo a chi si trova a dover portare avanti iniziative per la
collettività più o meno grandi, per creare le necessarie sinergie.
Lo
spirito di Alpignano SiCura è questo. è fondamentale una verifica in progress per capire se l’azione
politica portata avanti sia veramente efficace, e questa verifica può venire
solo dai cittadini.
Alpignano
SiCura, non ricevendo finanziamenti pubblici, non ha ancora una sede, non può ancora
organizzare grandi eventi, che permettano di mantenere al visibilità sul
territorio, ma offre una piazza virtuale che è il blog:
alpignanosicura.blogspot.com.
Qui
è possibile trovare notizie, testimonianze, aggiornamenti; leggere o scrivere
commenti; avere o chiedere informazioni; prendere anche appuntamenti attraverso
il nostro indirizzo mail; fare proposte.
Ma
per coloro ai quali il mezzo informatico risultasse inaccessibile, si dovrà
rivalutare l’”agorà”: la strada, la piazza, il bar. Alpignano SiCura è animata
da alpignanesi “vecchi e nuovi”, che abitano, vivono o lavorano in questa città,
e possono diventare i vostri interlocutori in questi luoghi.
Non
esitate quindi a fermarci, a parlarci, perché troverete sempre una grande
disponibilità e l’interesse a confrontarsi su tutto, in modo costruttivo ed equilibrato.
Alpignano
SiCura non sarebbe quello che è se venissero a mancare questi presupposti:
perché le cose che facciamo e diciamo perdono di senso se non vengono nutrite dalla
partecipazione attiva di chi intenda proseguire il cammino insieme a noi.”