martedì 24 dicembre 2013

COME PROMESSO: CASO R.F.I. ATTO SECONDO

VI AUGURIAMO UN FELICE NATALE




Cari lettori, insieme agli auguri per le migliori festività, come promesso a tutti coloro che in questo periodo ci chiedevano come stessero andando avanti le cose sulla questione legata alla chiusura del passaggio a livello, riportiamo gli esiti della fase di attesa, che abbiamo dovuto rispettare prima di decidere come andare avanti.
Lo scorso 27 novembre, come ricorderete, abbiamo presentato una mozione per impegnare il Comune a dare ai cittadini, a più di un anno dall’approvazione della Convenzione con R.F.I. e a 5 mesi dalla chiusura definitiva del passaggio a livello, una risposta su come si intendesse investire il contributo di 2.800.000 euro ottenuto per la soppressione del passaggio a livello. 
Chiedevamo che questa risposta fosse data pubblicamente nell’ultimo consiglio utile per il 2013, previsto per dicembre. 
In occasione della convocazione della conferenza dei capigruppo, prevista per il 10 dicembre (finalizzata a formalizzare l’ordine del giorno per il Consiglio) abbiamo ricordato al Presidente del Consiglio, perché può sempre sfuggire, di inserire la risposta alla nostra mozione tra gli argomenti da trattare.
Subito dopo però il Consiglio è stato annullato, e quindi abbiamo dovuto ribadire che noi, quella risposta, comunque, la volevamo entro l'anno e non in un consiglio a venire.
La risposta ci è arrivata in questa forma, indirizzata solo al nostro Consigliere Comunale.
Tutti gli altri Consiglieri e i cittadini, interessati a questa risposta, ne avranno purtroppo notizia solo attraverso il nostro blog.
18.12.2013

al Consigliere Tamara Del Bel Belluz
Oggetto: Risposta a Mozione



In merito alla mozioni presentate relative alla soppressione del P.L. di via Verdi dai gruppi consiliari:


A - secondo quanto stabilito dal Consiglio Comunale del 2013 (mozione di SEL in data 20.06.2013) è stata data disposizione all'Ufficio Tecnico di porre in essere quanto necessario al soddisfacimento delle richieste presentate.
Tale mozione prevedeva I'individuazione di un professionista con compiti di comunicatore con i cittadini residenti per poi formulare, in qualità di progettista, uno o più studi per la realizzazione delle opere.
B - vista la mozione presentata da Alpignano SiCura in data 17.09.2013 con la quale veniva richiesta la presentazione, entro l'ultimo consiglio del 2013 di uno schema progettuale di prefattibilità atto ad evidenziare le opere da eseguire secondo l'art. 2 della Convenzione, corredato da impegno di spesa e cronoprogramma di ciascuna opera:
si comunica quanto segue:
1 - Adeguamento sottopasso via Pietre:
a - è stato affidato incarico professionale a libero professionista esterno in data 12.07.2013
b - è stata eseguita la progettazione definitiva/esecutiva che è stata consegnata a R.F.l. in data 22.10.2013, per il rilascio del parere di competenza;
c - in data 13.12.2013 è stato rilasciato il parere di competenza da parte di R.F.l.
d - in data 27.12.2013 è prevista l'approvazione da parte della giunta Comunale
e - l'approvazione del bando ed aggiudicazione lavori sono previsti per il mese di febbraio

2 - Soppressione P.L. Via Verdi.
Premesso che è stata inoltrata all'Amm.ne Com.le una petizione popolare firmata dai cittadini che si allega [allegato mancante];
In esecuzione a quanto previsto dalla mozione SEL sopracitata l'ufficio tecnico ha:
a - eseguito le procedure necessarie all'individuazione del professionista esterno a cui affidare sia il compito di comunicatore che di progettazione preliminare da sottoporre all'Amm.ne Com.le per la sua approvazione;
b - dopo approvazione del progetto preliminare si procederà mediante pubblicazione di bando di appalto integrato per l'individuazione della ditta a cui sarà affidato il compito della progettazione esecutiva ed esecuzione delle opere, previo rilascio del parere di competenza da parte degli Enti interessati.
c - in linea di massima i tempi di rilascio delle autorizzazioni di R.F.l. non sono brevi (si parla di circa un anno di attesa) quindi non è possibile quantificare con giusta proporzione I'inizio dei lavori.
La volontà dell'Amm.ne Com.le è quella di giungere in tempi rapidi all'ottenimento dei pareri e comunque iniziare l'opera entro l'anno 2014.

3 - Sottopasso pedonale Movicentro.
Il progetto esecutivo è previsto in approvazione, dall'attuale Piano triennale degli investimenti, nell'anno 2014.
Lo stato delle opere è il seguente:
a - è stato approvato il progetto definitivo;
b - è stato richiesto e rilasciato parere favorevole da parte di R.F.l.
c - siamo in attesa della dichiarazione di R.F.I. per la corresponsione di €.100.000,00 promessi per la realizzazione della scala di accesso ai binari.
Noi lasciamo ancora in sospeso i commenti a questa risposta, perché il momento legato alle festività non permetterà ai nostri lettori di concentrarsi a dovere su ciò che sta realmente succedendo, ma vorremmo quanto prima fornire una nostra lettura sia politica sia tecnica di tale documento, che non rappresenta in nessun modo secondo noi una risposta accettabile alla nostra mozione e sostanzialmente dice una cosa sola: che il sottopasso veicolare tra Via Verdi e via XXV Aprile, che i cittadini lo vogliano o no, si farà. 
E allora i consiglieri proponenti di SEL sapranno spiegarci a che cosa pensavano proponendo il COMUNICATORE?

4 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  3. è una risposta tutt'altro che soddisfacente perchè poco chiara e specie per la parte più importante e cioè l'attraversamento tra via Verdi e via XXV Aprile. Senza lasciarci condizionare da tutto il detto in precedenza, nella risposta parlano di ; non viene specificato in modo inequivocabile -forse volutamente- l'oggetto della progettazione....forse si tratterà "solo" di un sottopasso ciclo-pedonale che è, io credo, l'unica opera fattibile in quel punto. E' comunque scandaloso e deplorevole usare la poca chiarezza, la fumosità da parte di una Amministrazione dei beni comuni, cosa che denota, nelle decidere le opere pubbliche, immensa incompetenza, superficialità, menefreghismo e pari insensibilità al vero bene comune. Si può pensare di realizzare un sottopasso automobilistico (dimenticando per un momento la zona, lo spazio e il doppio senso di marcia) senza uno studio del flusso? Vorrei chiedere ai consiglieri di maggioranza se si pongono qualche domanda, qualche dubbio -dopo essersi adeguatamente e DOVEROSAMENTE informati- ragionando liberamente solo con la propria testa, prima di dare il proprio SI o il proprio NO? E se le proprie domande/dubbi e consigli li portano con forza e senza condizionamenti nelle riunioni di giunta? Oppure si fidano ciecamente del timoniere (è anche più comodo e meno faticoso)...tanto poi le colpe individuali si mascherano nel gruppo? A questo riguardo, se parlare di coscienza mi pare "anacronistico" anche se mi piacerebbe tanto poterlo fare e poter contare solo su questa, ricordo ai consiglieri che comunque il loro voto individuale rimane agli atti e non sarebbe la prima volta se un consigliere fosse chiamato a rispondere davanti al giudice per danno erariale....non capita tutti i giorni ma capita e crisi economica, scandali continui, pressione della pubblica opinione, proteste, ecc aumentano l'attenzione di tutti.

    RispondiElimina
  4. SCUSATE MA NELLA TERZA RIGA E' SALTATO UN PEZZO, QUINDI RIPUBBLICO
    è una risposta tutt'altro che soddisfacente perchè poco chiara e specie per la parte più importante e cioè l'attraversamento tra via Verdi e via XXV Aprile. Senza lasciarci condizionare da tutto il detto in precedenza, nella risposta parlano di <...professionista esterno a cui affidare sia il compito di comunicatore che di progettazione...>; non viene specificato in modo inequivocabile -forse volutamente- l'oggetto della progettazione....forse si tratterà "solo" di un sottopasso ciclo-pedonale che è, io credo, l'unica opera fattibile in quel punto. E' comunque scandaloso e deplorevole usare la poca chiarezza, la fumosità da parte di una Amministrazione dei beni comuni, cosa che denota, nelle decidere le opere pubbliche, immensa incompetenza, superficialità, menefreghismo e pari insensibilità al vero bene comune. Si può pensare di realizzare un sottopasso automobilistico (dimenticando per un momento la zona, lo spazio e il doppio senso di marcia) senza uno studio del flusso? Vorrei chiedere ai consiglieri di maggioranza se si pongono qualche domanda, qualche dubbio -dopo essersi adeguatamente e DOVEROSAMENTE informati- ragionando liberamente solo con la propria testa, prima di dare il proprio SI o il proprio NO? E se le proprie domande/dubbi e consigli li portano con forza e senza condizionamenti nelle riunioni di giunta? Oppure si fidano ciecamente del timoniere (è anche più comodo e meno faticoso)...tanto poi le colpe individuali si mascherano nel gruppo? A questo riguardo, se parlare di coscienza mi pare "anacronistico" anche se mi piacerebbe tanto poterlo fare e poter contare solo su questa, ricordo ai consiglieri che comunque il loro voto individuale rimane agli atti e non sarebbe la prima volta se un consigliere fosse chiamato a rispondere davanti al giudice per danno erariale....non capita tutti i giorni ma capita e crisi economica, scandali continui, pressione della pubblica opinione, proteste, ecc aumentano l'attenzione di tutti.

    RispondiElimina