martedì 5 marzo 2013

UN CAMMINO DI REDENZIONE



Nell’ultimo consiglio comunale, Alpignano SiCura è stata accusata di essere un gruppo di èlite dal più battagliero dei consiglieri al governo, che, raccogliendo gli esiti delle intense e dotte discussioni politico-filosofiche delle riunioni di maggioranza, esterna immancabilmente le sue notevoli considerazioni su verità e giustizia.
E in effetti i membri di Alpignano SiCura, colpiti dalla coerenza del ragionamento, sul panfilo ormeggiato sulle rive del lago di pesca sportiva, dove sono soliti tenere le riunioni rifocillandosi del pregiato gamberetto grigio dell’Oceano Indiano e di costoso champagne, si stanno ora interrogando se sia più di sinistra impiegare il proprio tempo libero fondando un partito, oppure fare capannello nelle piazze e davanti alle chiese del paese, parlando male di chi fonda un partito.
Ma veniamo ai più interessanti fatti straordinari, di cui si stanno rendendo testimoni alcuni membri della nostra maggioranza, folgorati da nuove intuizioni nell’istante in cui è stato fatto notare che solo chi è povero, malato o emarginato è in grado di dimostrare la dovuta sensibilità verso gli altri, e fare cose “di sinistra”.
Dopo aver visto quanto disposto dal teologo Vitrotti con la casa San Martino, anche il nostro Sindaco compie un clamoroso gesto di donazione dei suoi beni al Comune di Alpignano, con il vincolo di ospitare a rotazione tutti i componenti delle liste d’attesa per la casa popolare, e chiede l’abolizione immediata della proprietà privata al Capo dello Stato, pensando così di attirare le simpatie degli elettori del Movimento 5 Stelle.
L’Assessore all’urbanistica, anch’egli dotatosi di un salario minimo, per non rischiare di essere da meno, perché oggi è un lusso anche quello, impone all’Ufficio tecnico la deroga di tutti i vincoli edilizi, per consentire la realizzazione di villaggi in autocostruzione in tutti i parchi e le fasce protette del paese, eliminando finalmente la terribile piaga dei giardini inutilizzati poiché pieni di deiezioni canine e pensando così di attirare le simpatie degli elettori del Movimento 5 Stelle.
Per fugare il sospetto, congenito nelle classi lavorative impiegatizie, che liberi professionisti, titolari di attività commerciali e imprenditori siano tutti degli evasori fiscali, un altro consigliere lascia il bar, tipica attività che insieme a dentisti e parrucchieri è sempre presa di mira nei notiziari quando si parla di tasse, dopo aver fatto outing per non aver emesso uno scontrino fiscale per un latte macchiato il 17 ottobre del 2009, insieme alla famiglia fonda una comunità sostenibile tramite lo strumento dell’esproprio proletario, con la speranza di attirare le simpatie degli elettori del Movimento 5 Stelle.
Anche il dentista, appena insediatosi come membro del Consiglio Comunale, si dimette, in quanto i suoi redditi lo renderebbero troppo vicino alla denunciata immagine di èlite; si direbbe assai favorevole affinché il suo posto venisse coperto a rotazione da “cittadini” del Movimento 5 Stelle.
Nuovi provvedimenti verranno sottoposti al prossimo Consiglio Comunale, in cui i consiglieri di maggioranza e i membri della Giunta hanno deciso all’unanimità di indossare sandali a piedi nudi e tunica di canapa grezza, per marcare la distanza nei confronti della griffata opposizione: la tassa di possesso su cani e gatti (dove nascondi i fondi neri per l’acquisto delle scatolette?), la tassa sui colli di pelliccia sintetici (detassati invece quelli veri, perché solo così puoi dimostrare di essere un vero comunista, in quanto uso al periodico pellegrinaggio in Russia), e il divieto di utilizzare i trolley scolastici. Alla fiera di San Giuseppe, insieme ai biglietti omaggio per le giostre, a ogni bambino verrà distribuita una fascia tricolore elastica realizzata a mano negli uffici di marketing territoriale del comune, per trasportare i quaderni come una volta, entrando così a pieno titolo nelle simpatie degli elettori del Movimento 5 Stelle.

3 commenti:

  1. ...accidenti! ...ma allora con i jeans strappati che portavo all'ultimo consiglio non porei fare parte dell'elite! ...ma neanche se gli strappi sono d'autore?

    RispondiElimina
  2. ma sai, dipende se chi ha fatto l'analisi intendeva parlare di èlite nel senso individuato da Vilfredo Pareto, oppure semplicemente intendeva dire che Alpignano SiCura è stata votata dall'"Alpignano bene" e che come tale ha una visione molto limitata di bene comune...tu come la vedi?

    RispondiElimina
  3. …peccato essermi perso l’ultimo CC. Voi comunque potrete sempre dire di aver avuto la forza di sconfessare la teoria delle élites (anche se non siete stati i primi, sono comunque pochi quelli che l’hanno fatto. Ora c’è anche il M5S) rifiutando l’offerta di farne parte. Se aveste accettato e poi vi foste anche allineati, ora non sareste accusati di nulla. Ma è il caso di scomodare tali teorie.....

    RispondiElimina