giovedì 17 aprile 2014

QUANDO SIAMO PROPOSITIVI…



Ci sono state pubblicamente “tirate le orecchie”, sia sui giornali, sia in Consiglio Comunale, sulla nostra modesta defaillance riguardante la presentazione di una mozione “di sfiducia” anziché “di censura” nei confronti dell’Assessore ai Lavori Pubblici, tanto da rischiare di doverla addirittura ritirare durante lo svolgimento della Conferenza dei Capigruppo.
Tale coscienzioso rispetto per le regole e le procedure vorremmo fosse osservata sempre.
Invece dobbiamo rilevare una ben più grave mancanza commessa dal Presidente del Consiglio, senza che intervenisse il Segretario Comunale, durante lo svolgimento dell’ultimo Consiglio Comunale, durante la discussione e l’approvazione di una mozione riguardante la bonifica dell’area Federal Mogul.
Il testo molto vago della delibera non presentava dati, referenti, impegni precisi, ma un generico assemblaggio di buone intenzioni, per fare una cortesia al Movimento 5 Stelle, unico soggetto politico che cercato di sensibilizzare gli alpignanesi sulla situazione ancora non risolta sulla possibile presenza di pericolosi inquinanti nell’area dell’ex fabbrica Borgo di Alpignano.
Alpignano SiCura ha dichiarato nel corso della discussione di essere favorevole alla delibera (non siamo sempre contro, per partito preso), ma di volerla rendere più incisiva ed efficace, proponendo un emendamento: includere un impegno del Sindaco e della Giunta a pubblicare ogni sei mesi i dati rilevati da Arpa con apposito link sul sito comunale, e tutto il materiale informativo pregresso.
Anche il Pd ha proposto un emendamento.
I due emendamenti sono stati votati in blocco, e non singolarmente come dovrebbe essere, senza discussione e senza replica e in blocco sono stati bocciati da Sindaco e maggioranza. Non è stata fornita nemmeno una spiegazione, non rispettando in nessun modo quanto previsto dall’art. 54 c. 4 del nostro Regolamento.
Oltre a denotare una totale mancanza di rispetto dei consiglieri di minoranza, che volevano migliorare il testo della mozione rendendola efficace e operativa e non solo un generico richiamo affinché Sindaco e Giunta “cerchino informazioni”, la maggioranza ha dimostrato chiaramente quale fosse l’intento di questa mozione.
Così, noi immaginiamo, dato che non ci sono state date spiegazioni, per fare un dispetto al Pd, non è passato il nostro emendamento, che chiedeva il sacrosanto diritto all’informazione su un caso di presunte e pesanti potenziali violazioni dei valori di Cromo esavalente, a tutela della salute pubblica.
Questo significa che per avere quei dati noi, e tutti i cittadini che fossero interessati, dobbiamo procedere con Accessi agli atti, che dovremo trovare il modo per rendere pubblici, ma senza l’aiuto dei nostri attuali amministratori, che promuovono delle mozioni grazie al lavoro portato avanti da altri, ma senza coglierne lo spirito di tutela del territorio, del lavoro e della salute pubblica, che richiederebbero vigilanza e un pronto intervento da parte degli “enti competenti”.
Quando poi è stato il momento di votare la delibera, il Presidente del Consiglio voleva impedirci, andando contro il Regolamento, di  fare la dichiarazione di voto (è dovuta intervenire la Segretaria Comunale contraddicendo il Presidente del Consiglio), temendo che, per come erano andate le cose, ovvero la bocciatura della nostra proposta, noi avessimo cambiato idea sulla delibera. Ma noi, nonostante tutto, non abbiamo cambiato idea. E l’abbiamo comunque votata favorevolmente. Però ci aspettavamo che la questione fosse affrontata con metodo, e non che venisse sfruttata una situazione con risvolti tragici solo per simpatizzare con Cinque Stelle.
Però, alla fine, possiamo sapere dal Sindaco perché si sia scelto di non pubblicare quei dati?

2 commenti:

  1. Non solo il Sindaco -che ha la personale responsabilità sulla salute dei concittadini- ma tutti i consiglieri dovrebbero, DEVONO sentire il DOVERE di spiegare perché hanno bocciato un emendamento sensato, la questione non li riguarda? Forse che essendo amministratori della città non si sentono più normali cittadini? Si sentono sopra la plebe, un po’ immortali ed immuni da inquinamenti e malattie? Perché, cari amministratori e consiglieri, o pseudo tali, pro-tempore, la frase di Alpignano Sicura “…sulla possibile presenza di pericolosi inquinanti nell’area dell’ex fabbrica Borgo di Alpignano possibile” non risponde al vero perché la PRESENZA E’ CERTA E DOCUMENTATA.
    Quindi non rimane che tirare una conclusione sulla delibera approvata in quella maniera, per cui la frase “la maggioranza ha dimostrato chiaramente quale fosse l’intento di questa mozione” credo abbia bisogna di essere completata in questo modo: mostrare ai cittadini di Alpignano sensibilità verso un grave problema di inquinamento (e chi potrebbe non farlo? Se poi nel nome ci si richiama nettamente alla ecologia….) ma allo stesso modo non vincolarsi e quindi assicurarsi la piena libertà di FARE NULLA. Ed è questo che faranno e senza nemmeno vergognarsi….

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  2. ...e quei quattro del PD che nella scorsa legislatura erano ai posti di comando ed in special modo l'ex assessore, come trova/no il coraggio di parlare senza diventare delle palle di fuoco?

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