QUESTA SERA AL BOCCIODROMO COMUNALE, IN VIA ROSSINI 5, SI SVOLGERA' A PARTIRE ALLE ORE 20.30 IL PRIMO CONSIGLIO COMUNALE, CHE INAUGURA LA NUOVA LEGISLATURA.
TUTTO LO STAFF DI ALPIGNANO SICURA SARA' PRESENTE TRA IL PUBBLICO.
PER CONOSCERE GLI ARGOMENTI ALL'ORDINE DEL GIORNO POTETE COLLEGARVI AL SEGUENTE LINK:
http://www.comune.alpignano.to.it/DettaglioNews/tabid/12263/Default.aspx?IDNews=3834%20
ARRIVEDERCI
considerando la presa di posizione della nuova giunta in campagna elettorale : Credo che la TAV così come ce la vogliono proporre possa avere effetti nefasti sull’ambito territoriale della nostra zona. E’ vero che Alpignano ne verrebbe coinvolta marginalmente, ma è anche vero che un opera di siffatte dimensioni ha impatti devastanti anche sui comuni vicini all’opera stessa. Rimango dell’idea che il potenziamento della linea esistente sarebbe stata la soluzione migliore, con costi notevolmente inferiori ed un impatto ambientale molto ridotto. E non bisogna dimenticare la tutela della salute di noi cittadini che, se non si prenderanno in considerazione una serie di pericoli derivanti dai lavori per la costruzione della TAV, potrebbe venire irrimediabilmente messa in pericolo. riteniamo NECESSARIO che anche il Comune di Alpignano esprima la
RispondiEliminacontrarietà all'opera, riguarderà la questione della Linea ferroviaria
internazionale in Valle di Susa –TAV.
Viste le deliberazioni delle comunità montane Val di Susa e Sangone e dei
Comuni di: Almese, Avigliana, Bardonecchia, Bruzolo, Bussoleno, Caprie,
Caselette, Chianocco, Chiusa San Michele, Giaglione, Gravere, Mattie,
Mompantero, Moncenisio, Novalesa, Oulx, San Didero, San Giorio di Susa, Sant'Ambrogio di Torino, Sant'Antonino di Susa, Vaie, Venaus, Villar Dora, Villar Focchiardo e Rivalta di Torino;
Considerato che la costruzione della linea ferroviaria TAV non porterà nessun
vantaggio dal punto di vista economico, non ridurrà il traffico su ruote, che è
altamente rischioso per la salute e devasterà l'ambiente naturale;
Tenuto conto che migliaia di persone residenti nei territori interessati
all'opera, chiedono semplicemente di essere ascoltate, chiedono un confronto
vero, pretendono che alle loro ragioni - scientificamente documentate - si
risponda entrando nel merito;
Tenuto conto che l’opposizione al TAV Torino-Lione è diventata in questi anni
un esempio di partecipazione democratica dal basso, di democrazia vera, di
resistenza all’illegalità ed al sopruso in difesa dei beni comuni;
Sara richiesto al Sindaco e alla Giunta Comunale di esprimere un netto parere
contrario a:
1. costruzione della nuova linea ferroviaria internazionale in Valle di
susa;
2. all'avvio dei lavori per il tunnel geognostico della Maddalena;
3. al tunnel di base, al tunnel dell'Orsiera, alle opere relative alla
sua interconnessione con la linea storica, alle discariche e alle teleferiche
indicate nel progetto preliminare presentato da LTF il 10 agosto 2010;
4. al reinserimento del progetto nelle procedure previste dalla Legge
“Obiettivo” n. 443/01;
5. all'aumento del carico infrastrutturale e del trasporto merci in
questo contesto territoriale già fortemente compromesso