giovedì 6 novembre 2014

LA GRATITUDINE DEL PEDONE



 
Avete mai notato che quando fate attraversare la strada a un pedone, rallentando e fermandovi come si conviene in prossimità delle strisce pedonali, i pedoni ringraziano, sorridono e pure spesso si affrettano, come a non voler dare troppo disturbo?

Chiunque voglia soffermarsi a osservare questo fenomeno, su un arco di tempo piuttosto lungo, si accorgerà che è così (provateci, così almeno i lettori di questo blog inizieranno a dare il buon esempio, che non diventi un fenomeno virale promosso dagli alpignanesi!).

Questo avviene probabilmente perché noi italiani ci stupiamo sempre favorevolmente quando qualcuno rispetta le regole - e quindi automaticamente ci porta rispetto; le regole d’altra parte impongono che l’automobilista rallenti e si fermi in prossimità di svariate situazioni di pericolo, compresi i semafori rossi (arriveremo mica al livello che i pedoni ci ringrazieranno quando attraverseranno con il verde?).

Se la cosa non ci stupisce quando siamo all’estero, nei paesi che per tradizione di costumi riteniamo più civili di noi, in Italia questa attitudine ci colpisce sempre favorevolmente, perché noi stessi, che siamo quasi prevalentemente degli automobilisti, nella maggior parte dei casi non abbiamo voglia di fare questo sforzo: il pedone passerà quando il flusso delle auto, che di diritto hanno assunto il dominio della viabilità, cesserà. Taluni si giustificano addirittura: fermarsi può costare caro al pedone, perché a volte capita che un conducente sovrappensiero non si accorga che il veicolo innanzi si ferma di fronte a un attraversamento pedonale e – imprecando - lo supera tentando di esprimere attraverso l’accelerazione tutto l’odio che ha in corpo. Con gran balzo del povero pedone che comunque ha imparato per fortuna ad attraversare assai guardingo.

E così allo stesso modo ci complimentiamo con il personale di pubblici servizi, quando ci aiuta a risolvere un problema, anche se in fondo fa il lavoro per cui è pagato, ringraziamo i commessi gentili nei negozi, ci stupiamo quando qualcuno ci tiene la porta senza sbattercela in faccia.
L’italica propensione a fare un po’ come ci pare ci ha reso da un lato incapaci di comprendere che sopravvalutare la furbizia prima o poi ci si ritorce contro, ma dall’altro potrebbe farci scoprire un’umanità sconvolgente, nel momento in cui tutti dovessimo cominciare a essere più attenti, gentili e disponibili.

E ora qualche piccolo spiraglio di buona notizia, sugli effetti della prevenzione degli incidenti:

meno incidenti stradali nel 2013 

2 commenti:

  1. Come mai tanto stupore??????? SIAMO IN ITALIA.........

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  2. .. in Germania un Italiano si sente a disagio anche solo a passare vicino alle strisce pedonali perché tutto il traffico si ferma all'istante... ESAGERATI !!!!

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