“Lei si preoccupa di quello che pensa la
gente?
Su questo argomento posso illuminarla,
io sono un'autorità su come far
pensare la gente.
Ci sono i giornali per esempio,
io sono proprietario di molti
giornali...”
Charles Foster Kane, in Quarto Potere, Orson Wells, 1941
Una piccola parte della
minoranza, ovvero Alpignano SiCura, sta cercando di fare il lavoro che
normalmente un’opposizione dovrebbe fare: andare a vedere se l’amministrazione
lavora correttamente, nel rispetto delle regole, e se rispetta anche il patto
con gli elettori.
Sarà che ora tutti, auspicando
alle larghe intese, sognano una politica senza opposizione (e l’opposizione
sogna che prima o poi si aprano degli spazi anche per lei), ma qui ad Alpignano
chi governa domina indisturbato la scena e chi dovrebbe fare opposizione sta a guardare in
silenzio.
Solo noi di Alpignano SiCura cerchiamo, nel nostro
piccolo, con le risorse che abbiamo, di far emergere i problemi e le criticità: il blog, i banchetti informativi, la collaborazione dei nostri simpatizzanti.
Che cos’altro dovremmo fare?
è
più facile fare le cose se nessuno le contesta, ed è anche facile presentare il
proprio lavoro come efficace se non si dà voce a chi è in grado di completare
il quadro dell’informazione.
Questo è il lavoro che ci si
aspetterebbe dai giornalisti.
La questione era già stata
trattata in un post precedente, dell’11 ottobre 2012, Il fiuto per la notizia, dove si metteva in luce l’atteggiamento
dei giornalisti rispetto al modo di trattare l’informazione. Ovvero, se la questione è
sollevata da Alpignano SiCura, c’è spazio per un commento del Sindaco o
dell’assessore interessato. Ricordiamo un'occasione in cui questo non fu
fatto, scatenando una lettera aperta del Sindaco ai giornali (vedi "La Valsusa" del 15 novembre 2012). Ma quando la notizia arriva dai
nostri leader, che normalmente ne
parlano in tono autoreferenziale, trionfalistico, retorico e omissivo, all’opposizione
(che siamo noi) non è richiesto un commento. Succede regolarmente dopo i
Consigli Comunali, che si dia alla maggioranza lo spazio per una replica,
quando in Consiglio siamo noi ad avere l’ultima parola. E il risultato è
spesso fuorviante.
Tuttavia è anche capitato che i
giornali, a corto di notizie, ci chiedessero esplicitamente di mandare articoli.
E dato che ora i nostri
amministratori, forse preoccupati dal successo del nostro blog, sfornano una notizia dietro l’altra, non mancano i contenuti
per le pagine dedicate dai quotidiani locali al nostro comune. Che poi si tratti di cose
interessanti, è un altro paio di maniche.
Ma almeno quando si tratta di temi importanti, strategici, perché non
sentire che cosa ne pensa l’opposizione?
Ad esempio soffermiamoci sull’ultima notizia uscita nell’articolo
di "Luna Nuova" odierno (26 marzo 2013), che riguarda l’apertura della fontana di
Piazza Robotti.
Proprio "Luna Nuova" pubblicò in data 9
novembre 2012 un articolo, che riprendeva il nostro post Una fontana tutta da vedere, del 18 ottobre 2012, nel quale si
ribadiva che la fontana sarebbe costata 89.000 euro. Ora l’Assessore ai LL.PP.
dichiara di aver speso solo 38.500 euro. Perché la giornalista non chiede spiegazioni,
lasciando che i lettori, che potrebbero aver dimenticato l’articolo di 5 mesi fa,
pensino che il dato sia corretto?
Il costo complessivo dell’indispensabile elemento di arredo urbano è stato
ricavato dalle Determine di impegno di spesa del Direttore d’Area Lavori Pubblici:
- la det. 244/2102 di affidamento degli scavi a GODINO (la ditta già presente in cantiere, incaricata di terminare i lavori esterni del Movicentro), per 38.500 euro;
- la det. 254 di affidamento dei lavori di realizzazione dell’impianto elettrico a INDINO, per circa 3.200 euro;
- la det. 265/2012 di affidamento dei lavori di realizzazione dell’impianto idraulico, alla ditta OPPO, per circa 33.700 euro;
- la det. 286 di affidamento alla ITES, per la fornitura di materiale idraulico, per circa 13.400 euro;
- la det. 513/2012, di incarico progettuale all’ing. Carbone, per 1.280 euro.
QUANTO FA LA SOMMA?
Da questi documenti, che chiunque
può consultare liberamente sul sito web del Comune (www.comune.alpignano.to.it/cms/alpignano/Attipubblici/tabid/13313/Default.aspx), si capisce non solo l’entità della cifra, ma anche che questi lavori sono stati
scorporati per poterli assegnare senza gara (soluzione prevista dal Regolamento
dei lavori in economia del Comune, applicabile a lavori e forniture sotto i
40.000 euro – ma solo in caso di urgenza).
Forse sarebbe meglio che i giornalisti, oltre che ricordarsi
almeno del loro repertorio, si
impegnassero a contribuire veramente alla diffusione delle informazioni, per
renderle il più complete e veritiere possibile; e questo risultato lo si può
ottenere andando in giro per il paese, analizzando le fonti, intervistando noi
e i cittadini.
Un consiglio: per rendere più realistiche le dichiarazioni, sarebbe stato opportuno corredare l’articolo con una foto in cui si ritraeva il bagno di folla
estasiata alla vista degli zampilli!
Nel lasciarvi alle vostre riflessioni settimanali, lo staff di Alpignano SiCura vi augura felici festività pasquali
continuate così...
RispondiEliminabuona Pasqua anche a tutto lo staff!
Ma scusate....è lecito comportarsi in questa maniera? Si possono sapere anche quanto saranno i costi di manutenzione e di consumo di energia elettrica ?
RispondiEliminaGrazie per le info!
R.DC.
per dire che la fontana è costata meno della metà, l'Assessore avrà avuto i "suoi buoni motivi", dovendo alleggerire l'impatto di un'opera che a molti alpignanesi non è proprio andata giù...Per quanto riguarda la correttezza amministrativa, del frazionamento dell'appalto, faremo le opportune verifiche, e chiederemo anche all'amministrazione di fornirci il dettaglio dei costi di manutenzione ed esercizio
EliminaNon vivendo piu' a Alpignano deduco che prima della fontana la stazione sia stata munita di accessibilita' per i disabili o sbaglio?
Eliminacerto, infatti la fontana è stata fatta a raso!!!
RispondiEliminaNon era ironica la mia domanda riguardo all' accessibilita' per disabili...sigh nessuna risposta...
RispondiEliminano, hai ragione, nessun intervento di accessibilità, per ora, per attraversare la ferrovia. C'è in programma di adeguare il sottopasso di Via Pietre, pare che l'amministrazione stia lavorando sul progetto.
EliminaPer accedere alla stazione si realizzerà un nuovo sottopasso privo di barriere, ma solo quando RFI avrà rimosso il terzo binario.