giovedì 17 ottobre 2013

40.000 CLICK




La civiltà postmoderna ha disarmato la cultura del nostro tempo dal punto di vista morale e politico e questo spiega in larga misura come alcuni “mostri” che credevamo estinti per sempre (…) siano resuscitati e si aggirino nuovamente nel cuore dell’Occidente, minacciandone ancora una volta i valori e i principi democratici.

Mario Vargas Llosa, La civiltà dello spettacolo, Einaudi, 2013, p. 66


Da almeno tre mesi non si riescono a vedere le videoriprese del Consiglio Comunale, che costano circa 500 euro ciascuna e che hanno prodotto fino a oggi una media di circa sei visualizzazioni, non qualificate, al giorno. Il nostro blog, per fare un paragone, ha una media di 60 visualizzazioni al giorno, dieci volte tanto, e non costa nulla, e ha superato proprio la scorsa settimana la soglia dei 40.000 accessi complessivi (approfitto per ringraziare i lettori, sperando che continuino ad aumentare ma soprattutto che si attivi la sezione dei commenti).
Combinazione non è possibile verificare oggi la eventuale e attesa riattivazione del sistema, perché nemmeno il sito del Comune di Alpignano funziona.
Cose che capitano.
In compenso però c’è un attivissimo quanto fondamentale servizio di newsletter da parte del Sindaco, probabilmente anche quella a costo zero - per altri motivi però - che informa costantemente alcuni possessori di e-mail (perché nessuno a quanto pare si è iscritto) di cose che capitano; le più disparate.
Non sarebbe stato male che la newsletter del Sindaco potesse assumere un ruolo più personale, una sorta di messaggio ai cittadini sulle cose che l’amministrazione comunale sta portando avanti, per far conoscere lo spirito con cui si prendono le decisioni, anche quelle più difficili e impopolari.
Invece si danno informazioni di segreteria, il tal spettacolo, la tal iniziativa, di ricordarsi degli sportelli del notaio e del commercialista, si fa pubblicità alla farmacia, il wi-fi e quant’altro … tutte notizie poi riprese puntualmente dai giornali, che ritengono tutto ciò una fonte informativa di primo piano, senza la quale le pagine locali sarebbero vuote.
Tanto il resto va tutto a meraviglia, così come deve andare a meraviglia la stesura del Piano Regolatore, di cui i cittadini non sanno più nulla da tempo immemore.
E di politica dove si parla? Davanti all’edicola della stazione, davanti alle scuole, in piazza Caduti, nei circoli ricreativi? Basta tutto ciò per riportare i cittadini, nella loro globalità, a ricominciare a interessarsi di politica e a diventare interlocutori attivi degli amministratori?
è probabile che il sindaco e tutto il suo staff di preparati ghostwriters siano da un mese affaccendati a produrre un altro indispensabile strumento di propaganda, il nuovo sito web DA-RONCO-SINDACO-DI-ALPIGNANO, su cui, oltre che alle esaltazioni per il raccolto dei funghi e per le visioni di ghiacciai perenni, si spera venga data la possibilità, almeno ai lettori allergici o che soffrono di vertigini, di potersi consolare leggendo informazioni riguardanti il pensiero politico, l’andamento del programma di mandato e dei progetti per la città, trascurando la retorica a favore di solide argomentazioni.
Peccato che ci fu promesso anche il nuovo sito web del comune (Consiglio Comunale del 29 marzo 2012), dato che questo esistente è obsoleto, sovraccarico, carente e poco friendly. Ma è probabile che non ci siano soldi né tempo per dedicarvisi.
Per ora vi dovete accontentare di questo nostro blog, dove continueremo a parlare di politica, a volte con qualche digressione nella cronaca o nella satira, iniziando da oggi a dare anche informazioni sulle belle iniziative, che avvengono oltre i confini del nostro territorio, perché è bene ragionare anche sui buoni esempi, e soprattutto su come solo la cultura, il senso di responsabilità e tanto lavoro potranno cambiare questo nostro paese in declino.

A iniziare da questo:

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