martedì 18 ottobre 2016

Il comune cambia orario


In campagna elettorale ci eravamo ripromessi di riavvicinare il cittadino alla macchina comunale. Come Alpignano Sicura e SiAmo Alpignano abbiamo ritenuto che questo obiettivo potesse essere raggiunto anche razionalizzando gli orari di accesso ai servizi e ai vari uffici municipali, che ad oggi risultano limitati a due sole mattine e due pomeriggi alla settimana. Immaginando di trovare le porte del Municipio sempre aperte, purtroppo i cittadini si sono trovati spesso dinanzi a una porta chiusa, con grandi disagi e perdite di tempo.
Grazie alla collaborazione tra amministrazione e personale comunale, possiamo oggi annunciare che i nuovi orari del comune di Alpignano sono finalmente una realtà: grazie al decreto del Sindaco n. 11/2016, da lunedì 7 novembre tutti gli uffici saranno aperti tutte le mattine di tutti i giorni della settimana, dalle 9 alle 12; inoltre, il martedì e il giovedì sarà possibile trovare le porte aperte anche al pomeriggio, dalle 15.30 alle 17.30. (L’unica eccezione sarà costituita dagli uffici di Polizia Municipale che, a causa della diversa articolazione del servizio, saranno aperti  tutti i giorni ma solo la mattina dalle 9 alle 12.30).
Per tutti i cittadini ciò significherà non solo poter contare sui servizi comunali in orari più razionali e facilmente memorizzabili, ma anche poter usufruire dei servizi del Municipio di Viale Vittoria e del Movicentro di Via Boneschi per un totale, tra tutti gli uffici, di circa 600 ore di apertura in più al mese. Un cambiamento importante di cui siamo particolarmente grati a tutti i dipendenti comunali, che hanno fatto sì che il nostro non restasse solo un progetto sulla carta. La comunicazione sarà capillare, per consentire a tutta la cittadinanza di venire a conoscenza del cambiamento: oltre all’area news del sito web istituzionale, alla newsletter del comune, i nuovi orari saranno pubblicizzati anche per mezzo delle scuole (tramite avvisi riportati sui diari degli alunni), nonché tramite affissioni pubbliche e locandine nei punti nevralgici della città, come posta, stazione, biblioteca e ASL.

A proposito di ASL, infine, questa piccola grande modifica si unisce a quelle messe in atto nel mese di ottobre relativamente ai servizi erogati dal poliambulatorio di Via Philips: dal 1° ottobre, infatti, il Centro Unico Prenotazioni (CUP) di Alpignano opera con orario continuato dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13, e dal 6 del mese gli esami del sangue possono essere effettuati tramite accesso diretto, senza prenotazione. L’obiettivo è sempre quello di rendere i servizi pubblici maggiormente fruibili e accessibili a chi ne ha bisogno.

3 commenti:

  1. Sicuramente quello che scrivo non centra nulla con questo post ma volevo solo rendervi partecipi di quello che è successo stamane.Vedere un vostro consigliere comunale passare in macchina sulla salita dopo il ponte vecchio dove la strada e chiusa dalle 8.20 alle 9.40 (se non sbaglio) per via della presenza di bambini che vanno alla scuola materna non ha prezzo.
    Ho riconosciuto la signora in questione per via della situazione della Gramsci.
    Spero non cancelliate il post e spero visto la vostra trasparenza e umiltà che almeno diate una tiratine d'orecchie alla vostra consigliera.
    Saluti

    Simone C.

    RispondiElimina
  2. Gentile sig. Simone, è proprio sicuro di ciò che scrive? Al 100%?
    In ogni caso da domani ci tocca sincronizzare perfettamente tutti i nostri orologi con il suo!
    Grazie comunque per la sua segnalazione, faremo presidiare e chiudere meglio il varco.
    Cordiali saluti

    RispondiElimina
  3. Una domanda: perchè senza andare ad aumentare il monte ore settimanale non è stato studiato un orario che venga incontro alle esigenze di chi ha tempo in prima mattinata o a ridosso della pausa pranzo? estendendo ad esempio l'apertura mattutina in un giorno a settimana dalle 8:30 o estendendo l'orario di chiusura alle 13 o la riapertura pomeridiana dalle 14?
    Perchè con questo orario si "aprono" le porte del comune solo a pensionati e disoccupati.
    Grazie
    L.B.

    RispondiElimina