martedì 26 febbraio 2019

Carnevale: si rinnova il sodalizio con Pianezza

I sindaci di Alpignano e Pianezza (in centro) con un gruppo di partecipanti


La piazza domenica
"Un pomeriggio di festa, di gioia, di musica, di colori, di impegno e di creatività".  Così il sindaco Oliva ha voluto definire il "Carnevale Animale" che ha avuto luogo per le strade del paese domenica. Per il secondo anno consecutivo la festa è stata organizzata di concerto con il Comune di Pianezza. Questa volta però i cortei sono stati due: uno da piazza Otto Marzo e uno dal centro di Pianezza, i due gruppi si sono riuniti per il finale e le premiazioni nel piazzale commerciale di Via Cavour, dove Pro Loco e Associazione Commercianti erano attivi fin dal mattino per il "Carnival Street Food". 
"La collaborazione con Pianezza è motivo di particolare soddisfazione", prosegue il primo cittadino. "Un grazie agli amministratori e agli uffici comunali che hanno sostenuto l'organizzazione, grazie alle Pro Loco di Alpignano e Pianezza e ai rispettivi presidenti Francesco Mingolla e Rosanna Fassino. Grazie alle maschere ufficiali, alle maschere delle associazioni e a tutti i cittadini mascherati. Un grazie particolare ad Antonio Castello, sindaco di Pianezza, con il quale condivido tantissime attività. Grazie soprattutto ai cittadini per il grande sostegno e la gioiosa partecipazione", ha concluso Oliva.

Il carnevale alpignanese proseguirà ancora con:

  • Sabato 2 marzo "Carnevale dei bambini" alle ore 16.00 presso il Movicentro. Spettacolo di animazione e merenda.
  • Domenica 3 marzo alle ore 18.00 presso il Movicentro "Estrazione dei biglietti vincenti della lotteria di Carnevale".

Riparte l'Orologio della Salute: prevenzione gratis per i cittadini

L'assessore alla salute d'Abbene durante la serata di sensibilizzazione sulla donazione del midollo osseo.
Dopo il successo dell'edizione 2018, ritorna l'Orologio della Salute: la serie di appuntamenti dedicati alla prevenzione inaugurati dall'amministrazione comunale si riconferma e amplia il proprio calendario, che quest'anno sarà composto di oltre 10 incontri tra conferenze e giornate dedicate a screening gratuiti a favore degli alpignanesi che ne faranno richiesta. 
Le due giornate dedicate alla salute del 2018 (a marzo e a giugno) avevano riscosso un grande successo. 
Quest'anno gli incontri sono partiti la settimana scorsa con una serata dedicata alla leucemia, con l'Associazione Donatori di Midollo Osseo, un argomento scottante se si pensa che la compatibilità del midollo è di una su 100.000 persone. Si ricorda che possono diventare donatori tutti i giovani dai 18 ai 35 anni: tutte le informazioni sono disponibili su https://admo.it. Da febbraio a novembre, ogni mese sarà dedicato alla prevenzione e alla sensibilizzazione su malattie specifiche: 
  • Febbraio → leucemia e donazione di midollo osseo
  • Marzo → malattie cardiovascolari
  • Aprile → disabilità motorie e cognitive dell'adulto e del bambino
  • Maggio → prevenzione dentale 
  • Giugno → ictus
  • Settembre → diabete
  • Ottobre → oculistica e udito
  • Novembre → prevenzione tumori femminili e maschili.

Per marzo sono già aperte le prenotazioni per per lo screening per le malattie cardiovascolari, che si terrà il 16 marzo al Movicentro. Prenotazione gratuita ma obbligatoria allo 0119682736. La giornata sarà anticipata dalla conferenza, sul medesimo tema, il 13 marzo al Salone Cruto. Gli incontri di marzo sono realizzati insieme all'Associazione ONLUS Amici del Cuore.
Queste iniziative si inseriscono nel solco del nostro programma elettorale, laddove auspicavamo un rilancio della "cultura della prevenzione, con l'organizzazione di incontri a tema e dibattiti pubblici, con la collaborazione delle associazioni attive nel settore". 

giovedì 21 febbraio 2019

Buon lavoro alla Consulta delle Disabilità


Dopo la ratifica della creazione del nuovo ente consultivo, avvenuta all'unanimità nell'ultimo Consiglio Comunale, la Consulta delle Disabilità si è riunita per eleggere il proprio consiglio direttivo, a capo del quale è stata scelta Cinzia Neirotti.
Da parte dei gruppi consiliari SiAmo Alpignano e Alpignano SiCura, della giunta, del sindaco e di tutti i soci de Il Laboratorio delle Idee i migliori auguri di buon lavoro a tutto il gruppo.
Ricordiamo che può far parte della Consulta chiunque abbia volontà di impegnarsi nei confronti delle tematiche legate alle disabilità nel nostro territorio. La Consulta si riunisce al Movicentro il primo giovedì di ogni mese alle ore 21.

lunedì 18 febbraio 2019

Si vota per i 5 progetti partecipati



Da sinistra a destra: il responsabile area lavori pubblici Melano, l'assessore ai lavori pubblici Morra di Cella, l'assessore al bilancio d'Abbene, il Presidente del Consiglio Pennisi e il sindaco Oliva durante la presentazione dei progetti (foto: La Stampa)
A partire da lunedì 18 febbraio è possibile votare online sul sito del Comune di Alpignano (cliccando a questo link) oppure presso la Biblioteca o gli uffici comunali a favore di uno dei cinque progetti presentati la scorsa settimana da giunta e ufficio tecnico comunale in una conferenza stampa presso il palazzo comunale (a questo link l'articolo de La Stampa). 
Ogni progetto si rifà ad un punto del nostro programma elettorale e riguarda un'area di Alpignano. Si tratta di un primo tentativo di amministrazione partecipata nell'ottica, in futuro, di allargare la partecipazione della cittadinanza anche ad altri punti della stesura del bilancio. "Con l'iniziativa «Vota il tuo progetto», ci interessa anche sapere in quale ordine eseguire gli interventi, ascoltando il voto della cittadinanza", ha spiegato il sindaco Oliva. I fondi per il progetto vincitore (20.000 euro) sono già stati stanziati nel bilancio 2019, votato in Consiglio Comunale a dicembre.

1. AREA GIOCO CANI - Giardini Via Verdi. La cura dei parchi è un elemento ricorrente del nostro programma. Votando questo progetto si supporta la realizzazione di un'area attrezzata e recintata all'interno del parco di via Verdi.
2. AREA PER CONCERTI ED EVENTI - Piazza Robotti. Si andrebbe a realizzare un palco sfruttando l'area alle spalle della fontana. Diventerebbe una zona da destinare a eventi all'aperto in quella zona della città.
3. RIQUALIFICAZIONE AREA CENTRALE - Piazza Caduti. Creazione di una scacchiera pubblica con relativi pezzi al posto dell'area di cemento al centro della zona pedonale. Con la rimozione dei pezzi, la scacchiera potrà ospitare anche altri tipi di performance pubbliche.
4. AREA PIC-NIC - Zona Campagnola. Installazione di un'area pic-nic attrezzata nell'area adiacente ai campi sportivi e accessibile anche in sedia a rotelle, in un quartiere privo di infrastrutture di ritrovo all'aperto.
5. PERCORSO VITA - Parco della Pace. Un insieme di attrezzature che costituiranno un percorso per mantenersi attivi e in salute all'aria aperta. Sostituirebbero e integrerebbero quelle ormai malandate ancora presenti nel parco.

Il quartiere Belvedere non compare per via del fatto che è già stato protagonista di un iter di progettazione condivisa che ha portato alla riqualificazione delle aree sportive Grande Torino e Baden Powell.

>> CLICCA E VOTA QUI <<

mercoledì 13 febbraio 2019

Raccolta plastica: aumentati i passaggi

A partire da questa settimana entra in vigore il nuovo calendario di raccolta della plastica su tutto il territorio comunale. Il nuovo piano prevede per la plastica tre passaggi alla settimana (lunedì, mercoledì e venerdì) in luogo di due (martedì e venerdì).
La scelta di ridurre i passaggi da tre a due era stata presa dall'amministrazione Da Ronco per via del fatto che, con l'introduzione degli oblò nell'ottobre del 2015, la plastica avviata al riciclo aveva subito un brusco calo (-33,48% tra il 2015 e il 2016 - dati Cidiu Servizi S.p.A.) perché era diventato più complicato il suo conferimento. A partire da maggio 2018, l'attuale amministrazione ha reintrodotto le portelle per il conferimento, con il risultato che la plastica avviata al riciclo è nuovamente aumentata (+21% dall'anno precedente - dati Cidiu Servizi S.p.A.). Ma con due soli passaggi a settimana, spesso le campane blu si ritrovavano strapiene. Di qui la scelta di riportare i passaggi a tre, come avveniva fino al 2015.

C'è anche un'altra buona notizia che riguarda la nostra raccolta differenziata: nel 2017 la quota dei materiali avviati al riciclo ad Alpignano ha superato per la prima volta il 65%, arrivando a toccare il 68,47% nel 2018 (dati Cidiu Servizi S.p.A.). Si tratta del miglior risultato da quando è stata introdotta la raccolta differenziata sul nostro territorio. Aumenta, però, la quantità totale di rifiuti prodotti annualmente: ora che stiamo imparando a differenziare per bene, il prossimo passaggio virtuoso che dobbiamo auspicare per Alpignano sarà quindi quello della riduzione dei rifiuti, in linea con gli obiettivi locali e globali per la salvaguardia dell'ambiente.

sabato 9 febbraio 2019

Bocciodromo, giovani e disabilità in Consiglio Comunale

Durante il Consiglio Comunale di martedì 5 febbraio, la sala Peppino Impastato ha accolto due classi della scuola media Tallone impegnate in un progetto europeo di educazione alla cittadinanza. I ragazzi hanno assistito alle prime due ore e mezza di Consiglio, potendo assistere alla discussione dei primi due punti all’ordine del giorno (interrogazioni e comunicazioni).
Un'immagine aerea del bocciodromo (foto: Comune di Alpignano)
BOCCIODROMO. Due fra le interrogazioni (da Movimento Cinque Stelle e Articolo Uno) vertevano sulla chiusura temporanea del Bocciodromo Comunale. Il vicesindaco Brignolo ha risposto ad entrambe spiegando che la chiusura è stata dovuta ai risultati dell’ultima ricognizione periodica sullo stato di conservazione del tetto della struttura, avvenuta a dicembre. Le analisi hanno rilevato la deteriorazione del manufatto: “La chiusura è stato un atto precauzionale dovuto”, ha ribadito anche il direttore dell’area lavori pubblici, architetto Franco Melano, che ha preso la parola per spiegare l’aspetto tecnico della vicenda. Brignolo ha poi assicurato che i lavori di rimozione e sostituzione della copertura saranno svolti entro la fine dell’estate con un costo di 30.000 euro; parallelamente si predisporrà un nuovo bando di assegnazione dei locali del bocciodromo, poiché la vecchia convenzione era scaduta da tempo e, nonostante numerosi solleciti da parte dell’amministrazione comunale, non era mai stata rinnovata.
CONSULTA GIOVANILE. I ragazzi della Tallone hanno potuto inoltre assistere alla relazione annuale sulle attività svolte da parte della Consulta Giovanile, a seguito della quale il Consiglio si è espresso a favore dell’abbassamento dell’età minima per l’iscrizione in Consulta, che è stata abbassata da 14 a 13 anni. “Il regolamento approvato nel 2017 era stato formulato insieme ai ragazzi sulla base delle loro necessità e il fatto che i ragazzi stessi ne richiedano la modifica è sintomo della vitalità della Consulta, attenta alla propria vocazione di educazione ed inclusione nei confronti dei giovani del territorio”, ha spiegato Giacomo Bosio (SiAmo Alpignano). “L’abbassamento a 13 anni garantirà la partecipazione diretta alla vita della città fin dalla terza media, evitando il fenomeno di dispersione sociale tipico di Alpignano dal momento che la nostra città non dispone di una scuola superiore”. La modifica è stata approvata all’unanimità e tutte le forze politiche si sono complimentate con i ragazzi per le attività intraprese finora, insieme ai migliori auguri di buon lavoro per i progetti futuri.
Il presidente della Consulta Giovanile relaziona al Consiglio sulle attività del 2018
CONSULTA DELLE DISABILITA’. Il Consiglio di martedì ha visto la nascita di un altro organo consultivo, relativo alle disabilità. “Disabilità” declinato al plurale per un tavolo che vuole essere aperto a tutte le molteplici esigenze di chi vive in situazioni di difficoltà: “Si tratta di un argomento che riguarda tutti noi, in quanto tutti siamo esposti alla fragilità”, ha spiegato il vicesindaco Brignolo. Come per la Consulta Giovanile, anche la Consulta delle Disabilità viene istituita con voto unanime del Consiglio in seguito a un periodo di rodaggio durato circa un anno. La consulta sarà aperta “a tutti coloro che intendano impegnarsi attivamente a favore delle persone con disabilità”, con l’augurio che diventi uno spazio di ascolto, in un ambito dove troppo spesso si tende a non vedere o a dare per scontato, ragionando per stereotipi.
ABROGAZIONE DEL REGOLAMENTO SUL CANONE NON RICOGNITORIO. Sulla base dell’art. 27 del Nuovo Codice della Strada, nel 2013 il Consiglio Comunale aveva istituito un canone per l’occupazione del sottosuolo. Erano soggette al pagamento le aziende proprietarie di tubature o simili (ad esempio per le forniture di energia elettrica), per un introito stimato di 198.000 euro annui. Dal momento che, però, in questi anni ci sono stati vari ricorsi da parte di queste aziende e che in quasi tutti i casi simili avvenuti in Italia in questi anni la giurisprudenza aveva dato torto ai comuni, la proposta della Commissione Tecnica è stata quella di abrogare il regolamento per evitare di dover sostenere i costi del contenzioso legale. A porre in difetto il Comune in sede di dibattimento vi sarebbe anche il fatto che, a seguito dei primi ricorsi, sin dal 2014 il Comune di Alpignano non aveva più richiesto i pagamenti. Un fatto grave secondo il consigliere di SiAmo Alpignano Giacomo Bosio, che lamenta il fatto che “si sia agito per anni come se il regolamento fosse già stato abrogato, senza per questo rinviare la decisione al Consiglio che l’aveva approvato”. La presidente della Commissione Tecnica, Cristina Bertello (Alpignano SiCura) ha in ogni caso chiesto e ottenuto di inserire nella delibera una postilla che permetterà al Comune, “alla luce di un quadro normativo e giurisprudenziale definitivo, l'eventuale adozione di un nuovo e diverso regolamento formulato nel rispetto anche dei principi e degli insegnamenti giurisprudenziali”. La delibera è infine passata nonostante l’astensione dei consiglieri Tucci (Alpignano Democratica), Mazza e Voerzio (Articolo Uno).

venerdì 8 febbraio 2019

Firmato l'accordo: l'Asl andrà al Movicentro

Il sindaco Oliva giovedì durante l'incontro con il direttore dell'ASL TO3 Boraso
Con la firma del protocollo d’intesa fra Comune di Alpignano e ASL, avvenuta nel pomeriggio di giovedì 7 febbraio, si ratifica lo spostamento del poliambulatorio da via Philips al Movicentro di Piazza Robotti.
Il trasloco, che interesserà parte dei locali del piano terreno e del primo piano, dovrà avvenire entro 24 mesi: tutti i servizi del poliambulatorio alpignanese saranno mantenuti. L’ASL si è impegnata a far fronte alle spese di adeguamento degli impianti e dei locali. Tali spese saranno scomputate dal canone di affitto che l’azienda sanitaria verserà al Comune, pari a 2400 euro mensili. Le spese per utenze e piccole manutenzioni rimarranno invece a capo dell’ASL stessa.Dal momento che parte dei locali destinati all’ASL sorge su una parte dell’edificio di proprietà di Rete Ferroviaria Italiana, è prevista la formalizzazione di un secondo accordo preventivo (entro la fine di aprile) che trasferisca i diritti di superficie al Comune.L’immobile di via Philips, di proprietà dell’ASL, sarà dato in comodato d’uso gratuito al Comune, con impegno di cessione – anche tramite permuta – entro la fine del 2021. Torneranno liberi anche i locali di via Mazzini 1, attualmente in affitto all’ASL. In parte di questi locali verranno trasferite alcune attività che attualmente hanno sede al Movicentro.Immensa soddisfazione da parte della attuale maggioranza, che ha lavorato fin dal proprio insediamento nel 2016 per trovare una nuova sistemazione ai locali di via Philips, obsoleti e ben poco funzionali. “Abbiamo lavorato duramente coinvolgendo fin da subito tutti gli enti coinvolti, anzi allargando l’invito a collaborare anche a tutte le forze politiche del territorio, al di là degli schieramenti, per poter individuare la soluzione migliore”, ricorda il sindaco Andrea Oliva, citando il tavolo di lavoro aperto costituito lo scorso anno al quale hanno partecipato Alpignano SiCura, SiAmo Alpignano, Movimento Cinque Stelle e Partito Democratico. Dal tavolo era emersa come prima soluzione proprio il Movicentro.Desidero ringraziare quanti hanno contribuito al risultato che oggi abbiamo raggiunto, che garantirà ai nostri cittadini gli stessi servizi in una struttura finalmente idonea ed adeguata”, conclude Oliva.

Ecco come saranno suddivisi gli spazi sulla base della convenzione: