giovedì 8 gennaio 2015

LO SPORT PER TUTTI















Sul sito web del Comune di Alpignano (per inciso, rinnovato nel look ma non nei contenuti) è possibile scaricare un file del 19 aprile 2012, che riporta che in Alpignano ci sono 26 Associazioni sportive. Una più, una meno, queste sono le associazioni note all’amministrazione comunale; ma sono associazioni anche molto note in generale, su tutto il nostro territorio. E qualcuna anche fuori, dato che gli iscritti non necessariamente devono essere residenti. Alcune di loro vantano una lunga tradizione, altre vantano tantissimi iscritti, ma tutte hanno in comune almeno una cosa: non hanno mai ricevuto da nessuna amministrazione delle linee di indirizzo per un progetto comune e coordinato di offerta sportiva.
Il panorama non è completo se non si comprende ancora la Piscina Comunale, e soprattutto se non si sa che cosa ne sarà del nostro tanto atteso Palazzetto dello sport.
Per realizzare un Palazzetto dello sport con tutti i crismi – anche se forse qualche crisma qua e là sembra mancare - le amministrazioni che ne hanno avvalorato la nascita dovevano avere ben chiara un’idea di sport. Invece pare di no.
Quello che emerge oggi è invece solo l’idea che lo sport sia un costo: basta vedere gli ultimi bandi per l’assegnazione di alcuni campi sportivi, del tennis, del bocciodromo e fare due chiacchiere con gli assessori competenti.
Se lo sport è un costo, a che pro preoccuparsi di realizzare una struttura?
Comunque, a parer nostro, le cose andrebbero viste diversamente.
In realtà la pratica dello sport è una risorsa a beneficio di tutti e dovrebbe essere facilitata dalla nascita di politiche adeguate, che ne incentivino la diffusione. Ma se queste politiche non ci sono, che cosa può fare un’amministrazione locale? Qui entra in gioco il patrimonio che un comune ha, ovvero quello delle proprie associazioni sportive, che non devono essere viste solo come potenziali bacini elettorali, ma come portatrici di competenze e di esperienze, che devono essere messe al servizio della comunità, interagendo con la scuola, con i medici di base, con i media locali, e grazie a piccoli ma importanti incentivi economici.
Lo sport non è solo un passatempo, ma è salute, benessere fisico e mentale, amicizia, educazione, sacrificio, passione.
Si sa che l’Italia è il fanalino di coda per la pratica amatoriale dello sport da tutte le fasce di età, soprattutto se si parla di terza età. Questo ha un’enorme incidenza in campo sanitario.
Quindi in realtà lo sport non dovrebbe esser un peso, un costo, per un bilancio pubblico, ma un’economia, e andrebbe incentivato.
Quali sono i progetti, le idee che si possono sviluppare affinché davvero lo sport diventi uno sport per tutti?
Lo abbiamo chiesto a una buona rappresentanza degli “sportivi” alpignanesi ed è emersa la necessità di un organismo di coordinamento, che molti comuni già hanno, ovvero la Consulta dello sport. Ad Alpignano se ne parla da anni, ma non se ne è fatto nulla. Una consulta per essere efficace però non deve solo prevedere figure politiche e rappresentanti di associazioni, ma dovrebbe avere al suo interno funzionari dell’Asl e della scuola.
Partire dalla scuola per trasmettere questa idea di sport a noi pare fondamentale.
La scuola non deve essere la vetrina con cui le associazioni cercano futuri iscritti ai corsi, ma deve essere il luogo dove si insegnano le basi del movimento, la disciplina e il rispetto delle regole, dove si indaga sull’importanza di un corpo in buona salute, snello e flessibile, comprendendo poi un lavoro sull’alimentazione e sulla pratica autonoma. Non è così importante l'agonismo (che, anzi, aumenta i tassi di abbandono) o la frequenza di costosi corsi privati, ma è importante conoscere le buone prassi per rimanere in forma e non avere bambini che a 10 anni non si toccano la punta dei piedi con le mani o non sanno correre, non sanno fare un balzo, non sanno perdere.
Solo un progetto che possa ampliare la sua proposta, per arrivare a definire che cosa sia lo sport per tutti, dal punto di vista del benessere e della salute, e con quali soluzioni lo possiamo offrire concretamente ai cittadini di ogni fascia di età, potrà permettere di promuovere maggiormente la pratica sportiva sul territorio e incrementare la partecipazione di tutti i cittadini allo sport.
Vorremmo che ad Alpignano si cominciasse a parlare di valore sociale e formativo della pratica sportiva, esercitata a tutti i livelli. Occorrono progetti integrati trasversali alle età, alle possibilità economiche e che siano aderenti ai luoghi e alle strutture del territorio.
La pratica dello sport deve uscire dalla logica della competizione, per una nuova proposta di partecipazione sportiva, che metta in primo piano l’amicizia e il benessere.

Questo è uno dei primi passi per un cambiamento … se Alpignano-si-cura.

E ora qualche bella iniziativa, in tema
sport per gli anziani

4 commenti:

  1. più sport più musica più empatia... sono tanti gli ingredienti che mancano per fare una buona scuola in Italia, eppure sembra che per qualcuno il problema sia solo quello della sicurezza

    RispondiElimina
  2. Ho visto che ultimamente lo "sport per tutti" sta diventando motivo di promozione sul territorio attraverso i social network e sui giornali. Il nostro Sindaco per agevolare gli alpignanesi provuove lo sci, la vela ed il golf. Però, tre sport proprio per tutti, economicamente alla portata e soprattutto da poter fare ad Alpignano, Infatti credo che costruiremo come negli elaborati arabi una pista da sci artificiale magari sfruttando le discese di villa govean, una zona di vela al lago di sclopis o al laghetto bonadies, ed un circuito di golf magari al bosco del ghiaro....io proporrei anche surf alla presa della centrale. O magari hanno intenzione di mettere a disposizione per gli alpignanesi un pulmino che porti gli interessati a Buttigliera, oppure ad Avigliana oppure anche in alta val di susa........io non so dove gli escono e soprattutto come fa un partito come SEL che lo sostiene a lascir dire certe sciocchezze. Ah...dmenticavo anzichè proporlo ad Apignano magari il pulmino potrebbe anche adare a Giaveno per il fitwalking serale.
    Garibuia

    RispondiElimina
  3. Non solo vela, golf, sci (sport per tutti naturalmente come la scherma, il polo, l'equitazione)....io metteri anche il "calcio". Per lo sport per tutti in Alpignano non si fa nulla, ma proprio nulla, invece he per un torneo di calcio che si farà questa primavera questa amministrazione ha contribuito con 12.000 euro. Vorrei vedere quanti cittadini ne godranno i frutti! Di questi tempi mi pare abbastanza vergognoso

    RispondiElimina
  4. si è vero ma vedrete quanti applaudiranno all'iniziativa... il calcio è sempre il calcio e ha molti seguaci. Molti seguaci uguale molti voti.

    RispondiElimina