martedì 13 novembre 2018

Un successo per la nuova fiera multi-evento

L'assessore Castelli con alcune animatrici del laboratorio di vita contadina
Grande successo per la Fiera di San Martino, alla sua prima edizione nella nuova formula che coinvolge il centro cittadino e abbinata per la prima volta a Libri in Luce.
Il sindaco Oliva con le "maestre del cuore"
"Vogliamo iniziare a considerare gli eventi culturali come un sistema composto da più elementi", è il commento dell'assessore alla cultura Tamara Del Bel Belluz. La promozione del territorio, la crescita culturale e il coinvolgimento della città possono avvenire attraverso un potenziamento e una riorganizzazione degli eventi e delle manifestazioni. 
"E la nostra proposta è questa", prosegue l'assessore. "Arricchire, diversificare, intrecciare e attirare nuovo pubblico, che di solito non è attratto da manifestazioni ed eventi culturali. Per farlo, abbiamo deciso di variare e diversificare la proposta".

Il sindaco Oliva con Olimpia Orioli, tra gli ospiti di Libri in Luce
C'è la volontà di creare, in occasione di quelli che per noi potrebbero già essere considerati "grandi eventi", diversi poli di interesse nella città, in modo da offrire maggiori stimoli per i cittadini e fare il tentativo di trovare un modo per iniziare ad estendere il livello di partecipazione, che è quasi sempre al di sotto delle aspettative. E i poli individuati sono stati la biblioteca (con i Libri viventi), la piazza Caduti (con la fiera), il Movicentro (con Libri in luce) e la Piazza Parrocchia (con l'esposizione contadina e i laboratori).

I Libri Viventi con le assessore Del Bel Belluz e d'Abbene
e il consigliere Bosio
Da qui l'idea di proporre per la prima volta la Human Library: si tratta di un progetto di diffusione della cultura orale e della tolleranza tramite l'ascolto di storie personali raccontate in prima persona dai protagonisti. La biblioteca ne ha proposte 12, e tutte hanno registrato il tutto esaurito in pochissimo tempo, con prenotazioni per l'intero pomeriggio.

Tramite il trenino gratuito è stato possibile favorire anche il “pubblico dei curiosi”, che magari per la prima volta hanno potuto partecipare alle conferenze di Libri in luce e mettere piede nella nostra ricca e colorata biblioteca, rimanendone favorevolmente colpiti: in totale, sono state emesse 7 nuove tessere della biblioteca, mentre il numero totale dei lettori "viventi" è stato di circa 120 unità.
Il prof. Comandone riceve il premio Tallone

L'amministrazione non si è dimenticata delle scuole, che hanno avuto una intera mattinata riservata a Libri in Luce; tanto meno ha dimenticato la Casa Editrice Tallone: il 30 ottobre scorso è stato conferito nuovamente il Premio Tallone al professor Comandone, oncologo di origini locali.

L'evento più partecipato a Libri in Luce è stato l'inaugurazione del venerdì sera, caratterizzata da applauditissime lectio magistralis, ma anche la premiazione degli insegnanti alpignanesi ha riempito la sala. Degna di nota la presentazione del primo "Quaderno dell'Ecomuseo" dedicato al dopolavoro Philips, con il quale il nostro museo cittadino si affaccia a una nuova avventura di tipo editoriale.

Presentazione del primo "Quaderno dell'Ecomuseo"
"Siamo molto soddisfatti", afferma Del Bel Belluz. "E' stato raggiunto il più importante obiettivo di questa nuova formula: fari circolare la gente in città, creando diversi poli di interesse, tra cui la scommessa della biblioteca che aveva l'arduo compito di portare i pedoni ad attraversare il centro storico. L'adesione è stata molto alta, sia alla fiera, sia alla biblioteca, mentre Libri in luce ha confermato il suo pubblico".

Sulla base di questa esperienza, in futuro vorremmo continuare a lavorare ad eventi culturali sempre più complessi e articolati, in modo da soddisfare diverse esigenze e creare occasioni in cui anche chi normalmente non è attratto in particolare da questo tipo di eventi. 

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