mercoledì 12 settembre 2018

Terra Madre 2018: Alpignano apre le porte al mondo



Il nostro comune ha rinnovato l'adesione alla prossima edizione di Terra Madre - Salone del Gusto, evento organizzato con cadenza biennale dall’Associazione culturale Slowfood, insieme alla Regione Piemonte e al Comune di Torino. 
Terra Madre è l’evento enogastronomico che riunisce tutti coloro nel mondo che fanno parte della filiera alimentare e vogliono difendere l’agricoltura, la pesca e l’allevamento sostenibili, per preservare il gusto e la biodiversità del cibo.
Per questa XII edizione il Salone torna negli ampi spazi del Lingotto e ospiterà i 1500 delegati provenienti da ogni parte del mondo.
La nostra area, coordinata dal Patto Territoriale Zona ovest, con sede a Collegno, è composta da Alpignano, Pianezza, Rivoli, Druento, Venaria, San Gillio, Buttigliera, Rosta, Collegno, Grugliasco, Villarbasse e ospita in tutto 93 delegati, distribuiti in 63 famiglie.
Alpignano come ormai dagli albori dell’iniziativa, si distingue tra le città ospitanti della zona ovest per l’incredibile numero di adesioni: sono ben 14 infatti le famiglie alpignanesi che hanno accettato di accogliere delegati. A queste famiglie sono stati assegnati in totale 22 delegati, tutti provenienti dal Messico.
Non solo agli ospiti, ma anche alle famiglie che li ospitano, l’amministrazione comunale ha deciso di dedicare una serata di benvenuto e di ringraziamento, giovedì 20 settembre al Movicentro. Le attività del salone si svolgeranno per il resto tutte al Lingotto, salvo una cena riservata alle delegazioni della Cintura Ovest e alle famiglie che le ospitano, venerdì 21 settembre a Pianezza.
Piazza Otto Marzo sarà teatro per cinque giorni del via vai degli autobus su cui rappresentanti dal Messico, Kenya, Egitto, Nepal, Filippine, Finlandia, Macedonia, Turkmenistan, Giordania, Corea Del Sud, Camerun, Malesia, Figi, Vanatu si potranno conoscere durante il tragitto che li accompagnerà al Lingotto, dove si avvieranno i lavori della fitta agenda studiata appositamente per questa esperienza di scambio culturale.
Una volontaria, con le funzioni di accompagnatrice e interprete, seguirà gli ospiti per tutta la durata dell’evento. Le famiglie potranno contare sul supporto costante degli impiegati comunali, che assisteranno alle operazioni di raduno, dando sollievo alle famiglie ospitanti in caso di problemi legati agli orari di lavoro.
Dobbiamo riconoscere alle famiglie ospitanti questo grande spirito di collaborazione, perché senza questa disponibilità non sarebbe possibile portare avanti eventi di tale entità. Non solo. Alpignano ha anche accolto una nuova proposta, coordinata sempre da Slowfood, che permette di far partecipare all’evento anche chi sarebbe impossibilitato a muoversi, sia per condizioni economiche, sia per veri e propri impedimenti fisici. Il progetto “Barachin” consiste nella distribuzione di un pasto, confezionato da soggetti ristoratori secondo le linee guida di Slowfood, a soggetti segnalati dai servizi sociali.

Per acquistare i biglietti per il salone, collegandosi al sito di Terramadre entro il 16 settembre sarà possibile prenotare l’ingresso e acquistare il biglietto in prevendita al prezzo di 5 euro. Dopo il 16 settembre il biglietto sarà in vendita a 10 euro.


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