sabato 30 marzo 2019

Il Consiglio dice sì alla nuova "Casa delle Associazioni"


“Il nostro obiettivo è quello di mettere ordine all’interno del patrimonio immobiliare comunale e della sua gestione, per questo motivo oggi presentiamo il regolamento per la nuova Casa delle Associazioni Cruto, che costituisce il primo importate risultato in questa direzione”. Così l’assessore al patrimonio Gianni Brignolo, che il 26 marzo ha presentato in Consiglio Comunale un nuovo regolamento che permetterà una gestione più trasparente ed equa delle stanze destinate alle associazioni presenti nell’ex opificio Cruto. Si parte da un contributo unico per tutti i fruitori degli spazi: 300 euro annui, più le spese di gestione. 
Inoltre, “il regolamento vuole puntare alla condivisione e all’ottimizzazione degli spazi, per questo saranno predilette le associazioni che vorranno condividere la propria stanza con altre”, spiega il consigliere Barbiani di Alpignano SiCura. Infatti, molte associazioni avevano in gestione spazi in esclusiva con il risultato che spazi che dovrebbero essere pubblici e che sono semplicemente dati in concessione divenivano appannaggio di pochi per poche ore settimanali. 
Ma le novità non finiscono qui: il nuovo documento stabilisce i criteri per la valutazione delle domande di assegnazione, vieta la sub-concessione delle stanze e abolisce il tacito rinnovo allo scadere della concessione, la cui durata viene stabilita in quattro anni.
Dalle 19 alle 23, inoltre, a rotazione, le associazioni assegnatarie delle stanze potranno utilizzare la stanza n. 11 (quella più grande) per le proprie attività. Il calendario dei turni, la valutazione delle nuove domande e la gestione degli spazi stessi saranno affidati ai presidenti delle singole associazioni, che insieme costituiranno un “comitato di gestione”.
Il documento è passato con i voti di Alpignano SiCura, SiAmo Alpignano e Movimento Cinque Stelle. Astenuti i consiglieri di Alpignano Democratica e Articolo 1.

Nessun commento:

Posta un commento